Geopolitica della conoscenza e umanistica digitale

In occasione del Day of Digital Humanities pubblichiamo la traduzione di un articolo Paola Ricaurte apparso sul sito della Red de Humanidades Digitales

 La conoscenza non è astratta e delocalizzata

Walter Mignolo

Walter Mignolo (2003a, 2003b, 2010, 2013) ha reiteratamente richiamato l’attenzione sulla necessità di collocare la nostra produzione accademica in una posizione coerente con il richiamo alla “diversalità” (diversality), la difesa di un locus epistemico proprio e la coscienza di parlare dalla subalternità e non dal colonialismo del potere. Credo che questo dibattito sia fondamentale nei tempi della società della conoscenza e dell’umanistica digitale.

Gli umanisti digitali in America Latina affrontano la grande sfida che pone Mignolo di sganciarsi dalla concezione universalista del sapere, che implica la sfida di interrogarsi a partire da propri codici: quali sono i discorsi accademici dominanti nel campo dell’umanistica digitale e dove ci situiamo rispetto a essi? Secondo quali criteri definiamo l’umanistica digitale in Messico e in America Latina? Quali sono i meccanismi di legittimazione della produzione nel campo dell’umanistica digitale? Chi li stabilisce, li controlla e li definisce, e come ci comportiamo  a tale riguardo?

Praticare l’umanistica digitale in America Latina deve presupporre che la comunità degli umanisti digitali non cerchi di riprodurre le cornici epistemologiche, i circuiti di produzione e circolazione della conoscenza dominanti: né le istituzioni, né i referenti, né gli oggetti di studio. E non perché si debba necessariamente partire dalla negazione dell’origine, dall’opposizione o dalla rottura, ma perché qualsiasi pratica accademica deve difendere le condizioni di base per pensarsi e definirsi al di fuori dell’universalismo o di un pensiero unico. Definire un locus di enunciazione, come direbbe Mignolo, che ci permetta un esercizio intellettuale autentico.

Come punto di partenza, Mignolo (2003b) propone una serie di domande utili a questa riflessione:

Quali sono i problemi e i fatti che esigono la nostra attenzione, che ci chiamano, che invadono il nostro corpo?

Che tipo di conoscenza / comprensione esigono da noi la storia, la società, le genealogie intellettuali nelle quali intendiamo iscriverci?

Da quale prospettiva (disciplinare, etnica, di genere, sessuale, nazionale, ecc.) produrremo tale conoscenza o comprensione? Questa domanda naturalmente presuppone che la prospettiva disciplinare non sia neutra e che sia marcata dal colore, genere, sessualità, nazionalità (vale a dire, la lingua in cui si scrive e le genealogie iscritte in quella lingua).

Con quale fine? Produrremo conoscenze e cercheremo di comprendere per “far avanzare la conoscenza”, per “raggiungere la verità” o per incidere nella trasformazione sociale, in modo che la conoscenza-comprensione prodotta sarà in relazione ai problemi e alle tematiche che ci richiedono la storia, la società e le genealogie intellettuali nelle quali scegliamo di iscriverci?

Per questo è fondamentale stabilire i che cosa, i perché e i come e gli a favore di che cosa della produzione, riproduzione, conservazione e diffusione della conoscenza dell’umanistica digitale. Abbiamo bisogno con urgenza, come sottolinea Mignolo, di “rinvigorire la ragion critica nella scienze umanistiche”, soprattutto in America Latina.

Riferimenti bibliografici

Mignolo, W. (2010). The geopolitics of knowledge and the colonial difference. Praxis Publica http://praxispublica.org/wp-content/uploads/2010/10/WALTER-MIGNOLO-GEOPOLITICS-OF-KNOWLEDGE-DUKE-UNIVERSITY.pdf

Mignolo, W. (2013). Geopolítica de la sensibilidad y del conocimiento. Sobre (de) colonialidad, pensamiento fronterizo y desobediencia epistémica. Revista de Filosofía, 74(2), 7-23.

Mignolo, W. (2003a). Historias locales/diseños globales: colonialidad, conocimientos subalternos y pensamiento fronterizo. Madrid: Akal.

Mignolo, W. (2003b). Los estudios culturales: geopolítica del conocimiento y exigencias/necesidades institucionales. Revista Iberoamericana, Vol. LXIX, Núm. 203, 401-415.

Walsh, C. (2003). Las geopolíticas del conocimiento y colonialidad del poder. Entrevista a Walter Mignolo. Polis. Revista On-line de la Universidad Bolivariana de Chile, Volumen 1, Número 4. http://www.digeibir.gob.pe/sites/default/files/publicaciones/Entrevista_a_Mignolo_de_Walsh.pdf